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Come tutelarsi da chi non paga l’affitto: denunciare l’inquilino moroso?

Cosa fare se l’inquilino non paga? Gli inquilini se ne fottono dei tuoi diritti. So perfettamente caro proprietario, che in questo momento ti senti incazz**ato, indifeso e inerme difronte al fatto che il tuo inquilino, stia violando il contratto di locazione, facendo quel caz**o che gli pare e ti stia prendendo per il cu**lo. Avere a che fare con gli inquilini morosi è una bella gatta da pelare. Nelle prossime righe tenterò l’ardua impresa di spiegarti come tutelarsi da chi non paga l’affitto!

Ti consiglio di metterti comodo perché questo articolo ti aprirà gli occhi e non ha nulla a che vedere con quello che hai letto altrove fino a questo momento.

I concetti e quanto condividerò con te in questo articolo è il frutto di trent’anni di esperienza, mani in pasta, strategie, studi, bastonate nei denti dagli inquilini furbetti e risultati tangibili dei moltissimi proprietari che aiuto e affianco ogni giorno.

La prima cosa che viene in mente ai proprietari quando si trovano ad avere che fare con un inquilino insolvente è di usare azioni estreme come: andare a casa tua (o meglio a casa dell’inquilino) e sostituire la serratura della porta d’ingresso, staccare le utenze di acqua, elettricità o gas.

Nei casi più estremi più di qualche proprietario mi ha confidato che gli è persino venuto in mente di andare alla Polizia di stato o dai Carabinieri e denunciare il suo inquilino moroso.

Anteprima in una nuova scheda

Prima di capire come evitare inquilini morosi, facciamo due premesse

In questo blog trovererai solo dei consigli pratici e attuabili fondati sulla mia personale esperienza diretta di quasi 30 anni, frutto di duro lavoro e test diretti sul campo.

Qui non troverai teorie fumose imparate leggendo riviste, ascoltando video su youtube o scrollando post su facebooooook…

Fin dal 1997 ho iniziato a stipulare contratti di affitto con i modelli prestampati Buffetti (oggi mi vengono i brividi quando ci penso).

All’ora, a causa dell’inesperienza, mi limitavo anch’io a riempire a penna gli spazi vuoti del prestampato.

Da allora sono passati decenni e giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, ho affinato la tecnica, ho imparato dagli errori, ho iniziato a capire dove non funzionavano le cose tra inquilino e proprietario.

Aver lavorato all’interno delle agenzie immobiliari, operato e toccato con mano le stanze del potere come uffici comunali, uffici urbanistici, aver messo le mani in conservatoria dei registri immobiliari, nel catasto edilizio urbano e aver lavorato a stretto contatto con Notai, Geometri e architetti , mi ha permesso (in trent’anni) di costruire passo dopo passo una visione d’insieme incomparabile rispetto alla massa che si limita a fornire informazioni generaliste e fumose.

Ecco perché, oggi, con tutta l’esperienza che mi porto sulle spalle conosco alla perfezione la fragilità e irischi che portano con se tutti quei contratti redatti alla ca**zo di cane.

Miki, cosa fare con un inquilino moroso, qual è il miglior modo per tutelarsi?

Ho deciso di buttare un occhio in qualche sito web e mi sono preso del tempo per spulciare in qualche articolo in merito a come tutelarsi per il pagamento dell’affitto.

Infatti, sapevo benissimo che la maggior parte dei portali web scrivono e insegnano ai proprietari solo stron**zate, procedure ovvie, scontate, vomitevoli e senza senso che peggioreranno per sempre il rapporto e ti faranno apparire agli occhi del tuo inquilino uno zimbello.

Ecco quello che consigliano il 99% dei siti spazzatura trovati nelle prima pagine di google che vomitano in rete solo articoli scritti da persone incompetenti senza esperienza che scopiazzano e non hanno mai visto in faccia un inquilino e nemmeno preso in mano un contratto di affitto:

Ecco le cose scontate che vengono consigliate alla massa e che portano solo in una direzione: nella giungla dei tribunali

  • Avviare la procedura di sfratto per morosità tramite il tribunale;
  • decidere, prima di stipulare il contratto di locazione, di sottoscrivere una polizza assicurativa contro l’evenienza del mancato pagamento dei canoni;
  • inviare una lettera di diffida all’inquilino moroso con la quale si intima al conduttore di liberare l’abitazione;
  • ricorrere alla mediazione civile
  • andate dall’avvocato
  • spese per l’intervento di un ufficiale giudiziario.
  • frustrazioni e inca….zza…ture.
  • avviare un ingiunzione di pagamento o un pignoramento presso terzi.
  • bla bla bla

Scusate ma ho la nausea a leggere queste cose!!!

Queste sono tutte procedure fatte con lo stampino (copia e incolla) che ti vuoteranno il conto in banca, ti faranno frullare come una trottola, aumenteranno la tua rabbia e la tua frustrazione e ti porteranno ad aspettare mesi se non anni che la giustizia faccia il suo lungo e burrascoso corso.

Forse non lo sai ma il Codice Deontologico Forense prevede che tra Legali è buona norma mettersi in contatto con l’avvocato della controparte (nel tuo caso il legale dell’inquilino) per patteggiare e trovare una via “amichevole”….

Lo sapevi?

Tali comportamenti non aiuteranno la tua situazione, anzi allungheranno il brodo e farà si che aumenti anche la parcella del legale.

Vuoi davvero trovare una via “amichevole” e scendere a patti con un affittuario che se ne fotte dei tuoi diritti e pretende di starsene a casa tua senza pagare l’affitto a “scrocco” ?

Affitto non pagato ? Il 90% dei legali hanno per la testa di portare l’inquilino in Tribunale e hanno in mente solo azioni ovvie e scontate!!!

Sono i primi passi, cioè le prime azioni che farai che determineranno la buona riuscita di un’intimazione di sfratto (art. 658 codice procedura civile).

Molti locatori credono che i legali in Italia hanno la totale padronanza della materia locatizia.

Certo, sono sicuro che padroneggeranno la teoria, le sentenze civili, gli articoli del codice civile, ma in tutto questo manca un pezzo molto molto importante….

Non conoscono la psicologia che si cela nel rapporto tra proprietario e affittuario e non hanno la più pallida idea di quali siano i REALI equilibri che mantengono in piedi i rapporti tra padrone di casa e conduttore.

Tale aspetto è fondamentale per vedere le cose nel loro insieme e tracciare una strategia specifica e personalizzata solo per quel caso.

Il messaggio che voglio far passare e che troppi legali non hanno la più pallida idea di quali siano le leve determinanti e psicologiche per la riuscita vittoriosa nei confronti di un inquilino moroso.

In sostanza essi hanno un solo e unico obbiettivo: finire in tribunale e intraprendere una lunghissima causa civile che potrebbe durare anche 10/18 mesi.

Se l’inquilino non paga l’affitto è bene agire in modi in cui lui o lei (cioè il tuo affittuario) non si aspetta.

Guarda come ho risolto il caso difficile del Sig. Attilio

Attilio, grazie a Miki ha evitato un procedimento di sfratto di un inquilino moroso da un negozio

Attilio aveva a che fare con un inquilina birichina che se ne fregava delle esigenze di Attilio.

Ella aveva deciso di sospendere da mesi il pagamento del canone e nonostante si fosse trasferita in un locale commerciale diverso, manteneva il possesso dell’immobile e si rifiutava di consegnare le chiavi.

Non solo, la furbetta diceva che avrebbe tenuto in suo possesso per anni il locale senza pagare l’affitto e che un bel giorno l’avrebbe consegnato peggio di come il proprietario glielo consegnò il giorno della firma del contratto.

Come si è risolto questo caso? Leggete il messaggio sopra….

Non è andando direttamente in tribunale che si risolve il problema, anzi nella maggior parte dei casi lo si aggrava.

In questi casi i risultati saranno ovvi: decine di migliaia di euro spesi, insolvenze che difficilmente verranno onorate dall’affittuario, notti in bianco, tanto tempo sprecato, danni all’immobile e sensazioni di impotenza.

Tutela civile e fiscale in caso di conduttore moroso: il proprietario, l’inquilino e l’avvocato, una strategia vincente.

Affitto: cose da non fare se l’inquilino non paga

Cosa fare se l’inquilino non paga? E’ fondamentale studiare e analizzare a tavolino, assieme al proprietario una strategia chirurgica per manipolare e far valere i propri diritti.

L’avversario (il vostro inquilino) va studiato e manipolato attentamente.

Molto spesso usare la legge e LE BUONE MANIERE non serve a un emarito c*** e non è sufficiente, anzi è costoso, umiliante,dispersivo ed economicamente insostenibile.

Per ottenere la vittoria sull’inquilino inaffidabile e furbo è meglio utilizzare metodologie più sottili e manipolatorie.

Ogni inquilino ha dei punti deboli. Da questi punti deboli sarà indispensabile attuare una strategia che lo pieghi e lo metta con le spalle al muro.

Davide abbatté Golia con una sola pietra!!!

Siamo abituati a pensare che con la forza si ottengono i risultati.

Per agire in modo rapido è indolore è ci vuole una strategia manipolatoria, preparata solo da chi ha tanta tanta esperienza e che ti permetta colpire di sorpresa, essere più scafati e maldestri del conduttore, senza buttare soldi e senza fatica e senza rimetterci la salute.

Purtroppo per la stragrande maggioranza dei legali non è così, costoro hanno una sola cosa in mente: il tribunale, la burocrazia e mesi, se non anni di battaglie burocratiche gettate al vento !!!

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L’inquilino non paga l’affitto ? Per tutelarsi non sei obbligato ad andare da un avvocato e finire in Tribunale, esistono strade e soluzioni più efficienti

Gli equilibri che regolano una locazione che si creano fra locatore e conduttore, sono molto sottili e delicatissimi e se sai dove mettere le mani, puoi arrivare a dividere le acque con un bastone, come fece Mosè.

Se tu caro proprietario ti trovi in questo blog e stai leggendo questo articolo significa che stai cercando la risposta a come tutelarsi da chi non paga l’affitto, oppure sei nella situazione che il tuo inquilino ti sta prendendo in giro con finte promesse che presto pagherà il canone, che domani gli arrivano i soldi, non paga l’affitto per la muffa, ho perso il lavoro non passo pagare l’affitto, che il suo titolare non lo paga lo stipendio, bla bla bla.

Oppure probabilmente hai a che fare con uno dei casi più gravi in cui l’inquilino non paga l’affitto e lascia l’appartamento e ti è impossibile metterti in contatto con lui.

Non so in quale delle due situazioni tu ti trovi ora, tuttavia devi sapere che prima di intraprendere strade aggressive ci sono un paio di domande che dovresti fare a te stesso:

  • Da quanto tempo non sta più pagando il canone il mio inquilino?
  • Da quanto tempo mi sta prendendo per i fondalli e non mantiene più la parola data?
  • Ho la sensazione che il mio inquilino abbia difficoltà economiche oppure costui anziché versare il canone preferisce andarsene in ferie o spendere i soldi in modo diverso?
  • Ho forse paura che il mio conduttore dia di matto e mi distrugga l’immobile prima di andarsene da casa mia?
  • Ha smesso di rispondere al telefono?

Per determinare le azioni corrette che un locatore dovrebbe intraprendere, bisognerebbe capire in quale situazione tu ti trovi in questo momento. E’ un aspetto che non va assolutamente trascurato. Successivamente, sulla base delle risposte, va attuata una strategia

In quasi trent’anni della mia lunga carriera nel settore degli affitti e del campo immobiliare, ho commesso più di qualche errore e troppo spesso mi sono fidato di inquilini che poi nel tempo me l’hanno messa nel ………..naso

Il 90% degli inquilini, quando vengono a vedere l’immobile in affitto, si presentano travestiti da “agnellino”.

Sono sorridenti, sottomessi, tranquilli e disponibili.

Poi, non appena avranno sottoscritto il contratto di affitto, consegnato il deposito cauzionale (che non serve a nulla), la fideiussione o l’assicurazione (spesso viene rilasciata da società che falliscono nel giro di qualche anno), si sono sistemati a casa (la tua), tolgono il travestimento e lo rimettono nell’armadio, da quel momento inizieranno a mostrare il vero “lupo” nascosto dentro.

Vuoi davvero proporre denuncia carabinieri per mancato pagamento affitto? Meglio di no, ecco cosa devi fare per non sbagliare!

Dipende da quanto tempo tu, caro proprietario ti trovi in questa situazione.

Se è da molto tempo, la via legale è sicuramente quella che ti consigliano tutti. Ovviamente per interesse del sistema in cui viviamo……

oggi, con questo articolo sei a conoscenza che ci sono delle azioni preventive e manipolatorie che andrebbero fatte per garantirti il successo e la vittoria in breve tempo senza finire in tribunale e senza farti spennare dal sistema.

In questo articolo ho spiegato come attraverso i nostri eccellenti servizi, riusciamo a cacciare di casa gli inquilini morosi in soli 4 mesi.

Come più volte da me accennato sopra, il sistema in cui viviamo vuole farti entrare nel trita carne dei tribunali italiani.

I legali conoscono alla perfezione la legge, ma si dimenticano che gli inquilini sono degli esseri umani che agiscono irrazionalmente e non con logica, quindi, prima di agire legalmente, esistono vie differenti e manipolatorie che permetterebbero ai proprietari di ottenere il successo desiderato.

Il Sig. Giuseppe aveva affittato a due inquilini energumeni che pochi mesi dopo aver firmato il contratto, avevano iniziato a non pagare più e a comportarsi da patroni di casa. In sostanza facevano quel ca***zzo che gli pareva.

ecco come sfrattare inquilino moroso velocemente
Ecco come Miki Martinazzi trova il modo di sfrattare inquilino moroso velocemente



Questo è un dettaglio MOOOLTO MOOOLTO IMPORTANTE che la maggior parte delle volte, viene trascurato dai legali, con la conseguenza che lo sfratto si rivelerà un buco nell’acqua, con notti insonni, tempo buttato al vento, costi elevati e frustrazioni costanti.

Quindi per essere efficace, l’avvocato deve avere pelo sullo stomaco, conoscere a menadito la psicologia dell’inquilino lestofante, gli equilibri alla base di ogni locazione, denti di fuori e sapere come agire in modo preventivo attraverso una chiara strategia che dovrà essere preventivamente studiata a tavolino fra avvocato e locatore.

Se questo non avviene, lo sfratto diverrà lungo, dispersivo e ti farà perdere un sacco di soldi e ti farà avvelenare il sangue.

Inquilino moroso: cosa fare quando il locatario non paga l’affitto?

Come ti avevo accennato nei paragrafi sopra, le azioni che vengono propinate e consigliate ai proprietari dalla maggior parte dei siti internet pattume , mi dispiace dirtelo ma sono ovvi e sbagliati e ti porteranno soltanto ad aumentare la tua frustrazione, la tua rabbia e diminuire in tuo conto in banca!!!

Ecco quali sono i soliti e scontati consigli se l’inquilino non paga:

  1. inviare una raccomandata A/R all’inquilino insolvente e inaffidabile invitandolo a liberare l’immobile al più presto.
  2. avviare la classica procedura di sfratto per morosità ricorrendo all’azione di intimazione di sfratto di cui all’art. 658 c.p.c.
  3. sottoscrivere per tempo un’assicurazione sull’affitto anziché il deposito cauzionale.
I dispetti dell’inquilino moroso. Cara locatrice chi ti senti dei due ? Non permettere mai al tuo inquilino di mancarti di rispetto.

Ma questa è la procedura PESSIMA E SCONTATA che porta solo lacrime e sa ng ue e che utilizzano tutti.

Ma poi non meravigliamoci se i tempi si allungano oltre ad ogni immaginazione e ci domandiamo il perché abbiamo la sensazione che la giustizia tuteli gli inquilini anziché i proprietari.

Se non vuoi commettere errori e vuoi andare dritto al cuore del problema liberandoti in fretta del tuo affittuario prepotente e insolvente, evitando di REGALARE al sistema decine di migliaia di euro, compila il questionario gratuito, raccontami la tua storia e pronota una chiamata.

Il tuo questionario sarà attentamente analizzato e solo se decideremo di accoglierlo sarai contattato gratuitamente da Elisa, la mia assistente o da uno dei miei fidati esperti.

Successivamente valuteremo insieme qual è la strategia migliore, la strada maestra da percorrere e quale sarà la soluzione perfetta e personalizzata per risolvere la tua vicissitudine

Prima che tu prenoti la chiamata conoscitiva è importante sapere che i nostri preziosi servizi sono solo per pochi e per coloro che vogliono un servizio su misura, sartoriale e chirurgico.

L’onorario di Miki Martinazzi, per una consulenza di un’ora è di € 610 iva compresa;

Clicca qui per compilare il questionario gratuito.

Un caro saluto
Miki Martinazzi

1 commento su “Come tutelarsi da chi non paga l’affitto: denunciare l’inquilino moroso?”

  1. Salve gli inquilini sono andati via dalla casa che mia madre diede in affitto ( ormai da circa un anno e mezzo fa) lasciando sette mensilità non pagate. Ogni volta che gli sentiamo ci promettono che avrebbero provveduto al pagamento..e ultimamente non rispondono più alle chiamate. .Oppure aspettano che venga a mancare mia madre ormai ultra94enne donna abbastanza in gamba ?

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