Per molti locatori ormai è un’abitudine! E’ ormai sulla bocca di tutti la notizia , che il governo ha esteso il blocco agli sfratti sino al 31 dicembre 2020. La bestia feroce continua imperterrita a divorare le carni dei proprietari immobiliari di tutta Italia. Nelle consulenze che ho svolto nelle ultime settimane, molti locatori mi hanno confidato che hanno perso ormai le speranze, la fiducia, e non appena i loro beni si saranno liberati dagli inquilini morosi, stanno pensando di vendere, perché ormai sono stanchi delle continue prese per il naso che arrivano sovente dal Governo.
I locatori, nonostante sia slittato il termine relativo al blocco degli sfratti, sono costretti, infatti, a pagare ugualmente le tasse sui canoni di locazione non incassati e non hanno nemmeno modo di scagliarsi contro il conduttore inadempiente per via del blocco. Nel decreto di Agosto, il nostri governati giù a Roma, se ne sono fregati dei migliaia di locatori in difficoltà, alle prese con inquilini insolventi.
La domanda ricorrente in consulenza è: Michele quali sono i mezzi che ho, io locatore a disposizione per tutelarmi e non cadere nella trappola dell’inquilino?
I locatori affittano il proprio immobile, improvvisando
E’ già, non mi dilungherò molto, ma mi sento di darti il consiglio più importante che un locatore possa leggere. E’ indispensabile e d’obbligo per ogni proprietario, quando è alla prese con l’affitto, sapere esattamente che cosa fare e come farlo Il proprietario deve essere più scaltro e furbo del suo inquilino, deve usare malizia, sesto senso e capacità di unire i tanti puntini. E per incapacità non lo fa mai. Il proprietario nella fase iniziale di una locazione, deve alzare le orecchi e captare tutti i segnali involontari che arrivano dal suo interlocutore (inquilino).
Se non lo sai, cadrai sicuramente vittima del tuo futuro conduttore. I locatori credono che basti un fac simile di contratto per mettere in sicurezza la propria locazione. Ma non è così, le scelte sono due: o lo fai tu, e DEVI sapere quello che stai facendo, oppure DEVI affidarti ad un esperto, capace di consigliarti e guidarti in tutta la fase di analisi, preparazione contrattuale, di stesura del contratto e di conclusione. Capace di decifrare i segnali e centinaia di elementi, che messi insieme faranno in modo di creare un’opera d’arte, purtroppo tali aspetti vengono trascurati.
La parola d’ordine è formazione, affittare in sicurezza
Ancora troppi locatori ignoranti e pigri. Si crede che per affittare una casa sia sufficiente leggere 2 articoli scritti da qualche parte in giro per il web per sentirsi onnipotenti. Poi però, quando l’inquilino comincia a non pagare più ci si sente dei pirla.
Te lo ripeto, è indispensabile formarsi e conoscere quello che si sta facendo, non è più tempo di improvvisare. Il mondo è già cambiato e sta cambiando ancora a causa di quanto è accaduto a marzo di quest’anno.
Locare un immobile è un processo certosino che richiede attenzione e cura dei particolari. Ora starai pensando: Miki, per affittare una casa basta andare al bar ed esporre un bigliettino affittasi. Facile! Sicuramente!
Chi è l’inquilino che ti stai mettendo in casa? Da dove viene? Perché vuole il tuo immobile? Da quanto tempo lavora? Come faccio a conoscere il suo passato? Avrà dei debiti? Come manterrà negli anni la mia casa? Non appena sarà in casa mia, come si comporterà con me? Come facci a capire se continuerà a lavorare? Ha un figlio, riuscirò a buttarlo fuori di casa lo stesso? Mi starà dicendo la verità o starà mentendo? Il contratto di locazione che sto stipulando è corretto per le mie esigenze e per quelle del conduttore? Ci sono dei vincoli o delle limitazioni?
Potrei stare qui per un’altra mezz’ora a scriverti una lista infinita di altre 200 domande. Ma oggi il tempo è tiranno, alle 12.30 ho un’altra consulenza con un locatore che vuole sapere da me, come deve fare per non permettere al suo inquilino di trasformare il contratto transitorio in 4+4. Già un’altra bega da risolvere! E’ così, i locatori sono troppo superficiali quando non sanno quello che stanno facendo.
Nel 2019 48.543 sentenze di sfratto
Lo scorso ano (2019) in Italia, sono state emesse 48.543 sentenze di sfratto; sono eseguiti 25.930 sfratti, con la forza pubblica. Su 48.543 sentenze di sfratto, ben 42.326 sono per morosità.
Questa è la cruda verità e il triste trend degli inquilini morosi, e sono sicuro che il dato, nel 2020 sarà in crescita.
Il modo di affittare casa fra pochi giorni cambierà per sempre. Il 9 settembre 2020 sta per arrivare la vera rivoluzione. Ogni locatore finalmente sarà libero e potrà togliersi più di qualche sassolino dalla scarpa. Ora non posso rivelarti altro, mi piacerebbe farlo ma non posso. Se non lo hai già fatto, iscriviti alla lista di attesa. E’ gratuito. Se invece fai già parte della lista dei fortunati locatori che si sono già iscritti da tempo, ben fatto, perché ne vedranno delle belle!
Occhi sempre aperti e orecchi all’insù, Affitta Con Furbizia
Miki Martinazzi