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Affittare casa come tutelarsi quando si affitta un appartamento 5 errori.

Oggi, Miki Martinazzi punto di riferimento Italiano per i proprietari che desiderano prosperare con le case in affitto, ti spiegherà come non cadere nella trappola degli inquilini furbetti e arroganti e come tutelarsi quando si affitta un appartamento.

Prima di addentrarci nel fitto e complesso mondo locatizio pieno di siti web immondizia che rigurgitano ogni giorni su internet solo informazioni immondizia, ti consiglio vivamente se sei novizio o se a digiuno di affitti, di guardarti la video guida gratuita della durata di oltre un’ora che ho preparato e pensato per i proprietari lungimiranti, attenti ai loro interessi.

Se sei alle prima armi e non sai da quale parte iniziare, ho reso disponibile un mini corso di un ora gratuito che ti aiuterà a orientarti nella scelta dell’inquilino affidabile e del giusto contratto di affitto ideale: clicca qui per scoprire il prezioso video.

Facciamo un paio di premesse propedeutiche che ci aiuteranno a capire il perché gli inquilini fanno i padroni in casa degli altri, spesso se ne fottono dei tuoi diritti e se ne fregano della costituzione e della Legge Italiana sulle locazioni 392/78 e 431/98.

Cosa fare quando si affitta un appartamento: prendi coscienza che gli inquilini non sono quelli che sembrano.

La maggior parte degli affittuari sono furbi e non appena si presenterà l’occasione tenteranno di metterla nel “naso” al locatore.

Prima di proseguire è importante che tu sappia che in questo prezioso blog, troverai solo informazioni preziose frutto dell’esperienza, dell’osservazione dei fatti, dei tantissimi risultati ottenuti e non frutto della teoria o del pressappoco.

Infatti, grazie alla mia pluri esperienza trentennale, sono l’unico esperto e specialista in Italia in grado di blindare al 100% ogni contratto di locazione e insegno ai proprietari consapevoli e intelligenti come si fanno i soldi con gli affitti grazie al loro patrimonio immobiliare.

Bene, ora scopriamo i 5 consigli per affittare casa senza problemi

Primo: Mai dare nulla per scontato, anzi molto spesso essere buoni significa che probabilmente l’inquilino non appena potrà se ne approfitterà di te. Cura tutto nei minimi dettagli.

Secondo: gli affittuari se ne sbattono delle tue esigenze, dei tuoi desideri, delle tue necessità e se ne fregano se il proprietario con i soldi dell’affitto deve pagarsi il mutuo o la retta dell’università dei figli o accantonare i soldi per acquistare la barca o addirittura uscire a cena con l’amante.

Terzo: gli inquilini quando calano la maschera e si mostrano per quelli che realmente sono (questo succede dopo pochi mesi che impari a conoscere chi è la vera persona che ti sei messo in casa), iniziano a dare in escandescenza e a dimostrarsi arroganti.

Questi loro comportamenti nel 99% dei casi, vengono innescati da un nutrimento di rancore (inconscio) nei confronti dei loro locatore. I meno abbienti molto spesso odiano i ricchi e le persone facoltose. Tipico comportamento di una bieca mentalità.

I miei risultati e le mie osservazioni mi hanno insegnato che questi atteggiamenti sono all’ordine del giorno e verranno fuori quando meno te lo aspetti.

Grazie all’esperienza maturata mi bastano ormai pochi elementi per capire la psicologia che si cela dietro a determinati atteggiamenti fra proprietario e inquilino.

Quarto: non dare mai troppa corda e non essere accondiscendente. Il tuo inquilino molto spesso si diverte a farti passare per un fesso, soprattutto se tu, attraverso il tuo “buonista” modo di fare glielo permetterai.

Tantissimi locatori che affianco da anni, hanno in media un’età che si aggira attorno ai 55/93 anni (si ho scritto novanta tre in quanto è l’età di Vincenzo un signore che ho conosciuto anni orsono).

Le persone di una certa età tendono a fidarsi molto di più e questo abbassa la guardia esponendo il locatore a rischi altissimi.

Questi signori sono stati educati e sono cresciuti con valori etici che oggi, noi non sappiamo neanche esistano.

Quinto errore: bisogna porgere l’altra guancia, aiutare il prossimo, essere buoni, sacrificarsi per gli altri…. bla bla bla, con gli altri bisogna essere altruisti, bisogna fidarsi, bisogna essere accondiscendenti ma soprattutto di cuore buono.

Nulla di più sbagliato quando si affitta casa!!!

Devi essere categorico e fare in modo che il tuo inquilino tu lo possa tenere al guinzaglio

Affittare una casa: a cosa fare attenzione e come tutelarsi per non cadere in trappola

I problemi di una casa in affitto si presentano nel momento in cui l’inquilino ti vede buona, sottomessa, poco esperta e che accondiscendi a tutte le richieste.

Non sono qui a dirti che bisogna assumere un atteggiamento strano o diverso da come si è, ma con la maggior parte degli inquilini è indispensabile gestire con solerzia e pugno forte, il rapporto fra proprietario di casa e conduttore.

Attraverso l’osservazione di trent’anni di carriera, ho notato che una grande parte di locatori sono troppo compiacenti con il loro inquilino e non sanno applicare un protocollo che permetta di creare un contratto di affitto blindato.

In alcuni casi è un bene, ma in altri è un pessimo comportamento. Se vuoi evitare di farti prendere per il cul..o dal tuo inquilino, è fondamentale gestire in modo equilibrato il rapporto fra te e lui e seguire un protocollo preciso e calibrato.

Il contratto di affitto blindato è un termine che ha coniato il sottoscritto. Tale termine simboleggia in modo preciso e certosino l’eccellenza e la sicurezza di una pratica locatizia redatta dal sottoscritto .

Da quando sono approdato online ho portato concetti che al 99% dei ciarlatani addetti ai lavori non sapevano nemmeno esistessero.

Da sempre applico un protocollo che blinda ogni locazione. Basti pensare che investiamo dalle 10 alle 20 ore di tempo per garantire ad ogni locatore un contratto di affitto sicuro e blindato.

Nulla viene lasciato al caso. Tutto viene curato e scrupolosamente passato al setaccio attraverso un metodo infallibile

La stipula del contratto è solo la ciliegina sulla torna, prima di arrivare alla firma del contratto, ci sono indagini, approfondimenti, simulazioni, analisi fiscali e tante tante altre cose che non ti posso e non voglio svelare qui.

Noi non siamo pressappochisti o tuttologi come il 99% dei travestiti incravattati sempre di fretta e costretti a mangiarsi un panino nel ripostiglio dell’ufficio.

Locazione senza rischi e problemi: 3 NUOVI consigli per tutelarsi

CONSIGLIO 1: scava nella vita del tuo affittuario, non accontentarti delle sue parole “dolci” e nemmeno delle referenze “verbali”.

Quando ci viene affidata la blindatura di una pratica locatizia, noi utilizziamo degli strumenti investigativi che ci permettono di verificare la solvibilità e l’affidabilità di ogni sconosciuto a cui viene affittato un immobile.

Non ci limitiamo alle classiche referenze, ma bensì ci spingiamo oltre, fino in fondo. Guardiamo sotto alla superficie e sotto alle apparenze.

Fai domande al tuo futuro affittuario. Chiedigli perché sta cambiando casa e per quanto tempo pensa di restare in affitto da te.

Chiedigli inoltre da quanto tempo lavora presso quell’azienda. Scopri inoltre se è già stato in affitto altrove e ascoltalo attentamente.

Se non scavi a fondo nella vita del tuo futuro inquilino, i rischi di trovarti con il sedere per terra da un mese all’altro sono elevatissimi. Le cose con il tempo mutano.

Clicca qui e scopri come tutelarsi puoi anche tu ottenere il report investigativo.

Diciamo le cose come stanno: quando sei in procinto per affittare casa per la prima volta stai per metterti in casa
un emerito sconosciuto, non scordartelo mai!!!

Attraverso i miei studi ho messo a punto garanzie alternative (e non le classiche fideiussioni che poi non vengono rinnovate dagli inquilini o dubbie assicurazioni ove l’inquilino basta che sganci dei soldi e il gioco è fatto).

Utilizziamo garanzie volte ad assicurare prosperità, tranquillità mentale e solidità finanziaria ad ogni locatore. Noi del deposito cauzionale di 3 mesi, non ce ne facciamo niente (anche perché esso non serve a garantire il proprietario).

Al padrone di casa 3 mesi di cauzione, non servono nemmeno per pulire e imbiancare una stanza.

Questo e solo una parte di quello che bisogna fare quando si affitta un appartamento, un immobile, una villa, un castello o un palazzo. La tecnica e la procedura non cambia.

Tuttavia, desidero ribadirti che affittare casa non è un gioco, ma un processo matematico, preciso e rigoroso che deve essere seguito da specialisti ed esperti.

Dunque, vediamo insieme nei prossimi paragrafi, quali sono le regole per tutelarsi in un contratto d’affitto senza farsi prendere per il cu**lo dal tuo conduttore.

Come tutelarsi in un contratto d’affitto una guida per proprietario: penultimo errore da non fare.

CONSIGLIO 1: prima di stipulare il tuo contratto di affitto ecco un pò di spunti su cui devi assolutamente riflettere prima di consegnare le chiavi della tua casa.

Ecco alcune domande a cui devi tassativamente rispondere:

  • tipologia contrattuale che stai scegliendo è quella giusta ? Simulazione degli scenari futuri, li hai previsti tutti? A tuo figlio servirà la casa? Ti stai per separare? Hai intenzione di vendere? Stai vivendo situazioni di difficoltà economica? Occhio!!!
  • perdita dei benefici fiscali o rischio sanzioni a causa delle violazioni alle norme. Nel contratto stai violando le norme imperative?
  • residenza o non residenza (simulazione dei rischi). Se il tuo inquilino stabilisce la residenza stai perdendo dei benefici?
  • durata della locazione sulla base dei tuoi obbiettivi. Se domani ti servisse l’immobile, come fai ?
  • garanzie dei pagamenti, quali sono. Se hai un solo inquilino che lavora, occhio perché il suo datore di lavoro potrebbe lasciarlo a casa.
  • impiantistica elettrica e idraulica. Se l’impiantistica è stata fatta a norma tanti anni fa, occhio a quel che scrivi nel contratto.
  • difformità urbanistiche e catastali. Il tuo immobile rispetta le normative? Ci sono difformità di qualche tipo?
  • categoria catastale. Mi raccomando alla categoria catastale ad uso abitativo e non commerciale.
  • stato dell’immobile. Redigi un verbale di consegna in modo preciso. Gli anni passano e ci si dimentica dei dettagli con il tempo.
  • manutenzioni ordinarie e straordinarie. Mi raccomando definisci con attenzione quali sono gli obblighi tuoi e del tuo inquilino. Le cose si rompono e spesso gli inquilini se ne fregano e non vogliono tirare fuori altri soldi.
  • problematiche fiscali e controversie con l’agenzia delle entrate. Occhio a come gestisci le spese condominiali e gli importi che devono essere separati dal canone di locazione.
  • verifica dell’affidabilità dell’inquilino e sicurezza al 100% del pagamento del canone. Se il tuo inquilino smettesse di pagarti quali sono le tutele che hai messo in campo?
  • e tanto tanto altro ancora che qui, in un articolo gratuito non voglio e non posso rivelarti.

Pensi ancora basti mezz’oretta per preparare un contratto blindato?

Oppure credi sia sufficiente far riempire gli spazi vuoti di un prestampato dal caf, acli o un avvocato generalista che non ha mai visto in faccia un inquilino, per assicurarti costanza nei pagamenti e un affitto blindato al 100%?

CONSIGLIO 2: aggiornati e non rimanere indietro.

Oggi, ho deciso di mettere a tua disposizione un nuovo prezioso video che ti spiegherà cosa fare quando si affitta un appartamento senza ritrovarsi nelle noie legali.

Nel video, posto alla fine di questo articolo ti spiego quali sono gli errori più comuni commessi da coloro che affittano la propria casa.

Consiglio 3: i problemi di una casa in affitto

CONSIGLIO 3: analizza con attenzione ogni dettagli dello sconosciuto a cui affiderai la tua casa. Non esaudire ogni richiesta del tuo inquilino. Il detto recita “se dai un dito si prendono il braccio!”

Esagerare nell’esaudire ogni piccolo capriccio dell’inquilino è un errore. Naturalmente le eccezioni ci sono sempre.

Tuttavia, il buonismo non aiuta, ci si ritrova ad un certo punto a non riuscire a raccogliere la troppa corda concessa all’affittuario, che questo aveva tirato a suo vantaggio.

Bene abbiamo terminato. Ci sarebbe molto altro da dire, ma ne riparleremo la prossima volta.

Se vuoi sicurezza e costanza nei pagamenti, un inquilino affidabile e un contratto blindato, ti invio a compilare il questionario gratuito che ci permetterà di capire in quale modo possiamo aiutarti attraverso i nostri unici e preziosi servizi.

Sarai contattata gratuitamente da uno dei miei fidati esperti. Attraverso la telefonata conoscitiva analizzeremo con dovizia le tue esigenze, le tue necessità, i tuoi dubbi e perplessità e capiremo come e se poterti aiutare.

Clicca qui per compilare il questionario gratuito.

Affittare una casa: a cosa fare attenzione e come tutelarsi?

Ci sarebbe un nono errore (non te lo aspettavi vero?)

Mi raccomando quando ti appresti a preparare il tuo contratto di affitto, non inserire clausole che potrebbero violare le norme imperative o che il tuo inquilino, un bel giorno potrebbe usare contro di te per ridursi o sospendere il canone.

Esso riguarda la durata minima del contratto di locazione abitativo sia quelli in cedolare secca che per il transitorio o agevolato.

In pratica sono ancora troppi i locatori che rendono nullo il proprio contratto (senza rendersene conto) perché credono che la durata contrattuale possa essere decisa a tavolino e liberamente.

Una violazione alla norme imperative riguarda per esempio la durata del contratto o i mesi di preavviso necessari per recedere dal contratto di locazione.

Altra violazione riguarda il contratto di tipo transitorio ordinario (1 – 18 mesi).

Presta massima attenzione se esistono accordi territoriali nella tua città. Ho visto contratti agevolati scambiati per contratti di tipo libero.

Ti invito a informati bene.

Immagine Miki Martinazzi

Dimenticavo che la consulenza con il sottoscritto è un investimento ed è solo per chi se la può permettere.

Le pratiche che accogliamo ogni mese vengono limitate per ovvie ragioni.

I miei onorari professionali riflettono l’esperienza e la competenza che ho acquisito in anni e anni di track record di successi nel settore.

Al differenza del 99% dei generalisti li fuori che limitano a riempire gli spazi vuoti di un prestampato fa simile.

Le nostre rigide procedure interne, nello specifico il mio sistema collaudato “Vespucci” prevede un accuratissima analisi pre-contrattuale in cui svolgiamo un’attenta e meticolosa analisi pre e posto contrattuale.

Valutiamo gli scenari futuri, i pro e contro, facciamo valutazione dei rischi, si vanno a cercare eventuali lacune dell’immobile,eventuali punti deboli (urbanistici, impiantistica), eseguiamo una simulazione nel caso in cui l’inquilino iniziasse a fare i capricci per capire dove si trovano i punti scoperti in cui l’inquilino potrebbe attaccare per ridursi o sospendere il canone.

E tanto tanto altro.

Nelle prossime righe, ti posto un mio video dove scoprirai a che cosa prestare attenzione e quali sono le regole fondamentali per scoprire come tutelarsi in un contratto d’affitto e quali sono i passi falsi che non devi assolutamente commettere.

Ecco il video:



Un caro saluto
Miki Martinazzi

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