fbpx

La bolla immobiliare 2023 2024 non ESISTE: la prossima crisi immobiliare

La Bolla Immobiliare 2023 2024 non esiste: essa è un’oscillazione naturale. La prossima crisi immobiliare fa parte di fenomeni che si ripetono ciclicamente negli anni.

Sono stufo di sentire gridare a squarciagola str@*#ate e titoloni del tipo : bolla immobiliare, quali sono le metropoli più a rischio? Le città a rischio di una bolla immobiliare? Allarme Bolla Immobiliare: cosa aspettarsi a settembre 2023? Mercato immobiliare, vendite a picco, crollo, ecco cosa si rischia bla bla bla…..

Tutti titoli spaventapasseri (e spaventa proprietarie fesserie scritte da coloro che non sanno proprio niente di compravendite e del complesso mondo immobiliare.

Eccoti subito un esempio che ti farà riflettere: Indice dei prezzi e delle compravendite di abitazioni dal 2004.

La grande bolla dell’immobiliare: mutui alle stelle e case introvabili è una bufala pazzesca.

Nel settore immobiliare, il termine “bolla” è spesso usato per descrivere una situazione in cui i prezzi delle proprietà aumentano rapidamente e in modo insostenibile, per poi crollare improvvisamente causando gravi conseguenze economiche.

Tuttavia, è importante sottolineare che il mercato immobiliare non è così semplice da ridurre a un’unica etichetta di “bolla”, poiché è soggetto a fluttuazioni continue e spesso segue l’andamento di vari indicatori economici.

Lavorando in tutta Italia, mi ritrovo spesso ad avere a che fare con proprietari benestanti preoccupati delle conseguenze di una bolla immobiliare 2023 2024.

Ogni giorno su YouTube si trovano video creati da personaggi teorici che esprimono opinioni campate per aria in cui parlano a “vanvera” di dati o grafici che non stanno ne in cielo ne in terra.

Costoro di mercato immobiliare non se sanno una mazza e nella loro ignoranza parlano di un settore che è molto complesso anche per il sottoscritto nonostante ci navighi fin dal lontano 1997, anno in cui iniziò la mia ascesa nel ricco e prospero settore immobiliare.

Ecco un altro esempio che ti farà riflettere

La bolla immobiliare 2024: ecco l’andamento dell’euribor. Esso oscilla ciclicamente.

Mercato immobiliare: cosa accade se scoppia la bolla

La mia esperienza trentennale nel settore immobiliare mi ha insegnato che il prezzo degli immobili oscilla nel tempo, rispecchiando le dinamiche economiche e finanziarie globali.

Un fattore cruciale che influenza i prezzi delle case è l’andamento dell’Euribor a 3 mesi (si veda il grafico che ho postato sopra).

L’Euribor rappresenta il tasso di interesse a cui le banche europee si prestano denaro l’una all’altra per un periodo di tre mesi.

Quando l’Euribor è basso, le banche possono offrire mutui a tassi di interesse più vantaggiosi, rendendo l’acquisto di una casa più accessibile per i potenziali acquirenti. Di conseguenza, una maggiore domanda può aumentare i prezzi delle proprietà.

Allo stesso modo, quando l’Euribor è alto, le banche applicano tassi di interesse più elevati sui mutui, riducendo l’accessibilità al credito e causando una diminuzione della domanda immobiliare. In questa situazione, i prezzi delle case tendono a rallentare o addirittura diminuire.

Un altro fattore chiave da considerare per unire i tanti puntini sparsi è la situazione economica generale.

In periodi di crescita economica robusta, con aumento del reddito disponibile, occupazione stabile e fiducia delle persone, la domanda di case tende ad aumentare, spingendo verso l’alto i prezzi delle proprietà.

Al contrario, durante periodi di recessione, instabilità economica, pessimismo, la domanda si indebolisce, causando una pressione al ribasso sui prezzi delle case.

Inoltre, le dinamiche di offerta e domanda giocano un ruolo significativo nell’oscillazione dei prezzi delle case. Se l’offerta di case supera la domanda, i prezzi tenderanno a stabilizzarsi o diminuire.

D’altro canto, se la domanda supera l’offerta, i prezzi avranno maggiori probabilità di aumentare.

Questa si chiama fluttuazione. E’ sempre esistita e continuerà ad esistere.

Modificazioni nella struttura della popolazione, come l’aumento delle famiglie monoparentali, l’invecchiamento della popolazione o un maggior flusso di migranti, possono influenzare la domanda di case di dimensioni e caratteristiche specifiche, portando a fluttuazioni dei prezzi in determinate aree geografiche.

Da non sottovalutare sono anche i cambiamenti demografici e sociali.

Vi ricordate la bolla immobiliare 2008? Fu innescata dalla crisi dei subprime.

Se non lo sai il termine “subprime” è una crisi finanziaria scoppiata alla fine del 2006 negli Stati Uniti che ha avuto gravi conseguenze sull’economia mondiale.

Ritorna a guardare il grafico che ho pubblicato all’inizio di questo articolo e fermati a riflettere che cosa accadeva ai prezzi degli immobili tra il 2006 e 2008 per capire e confrontali con il tasso Euribor.

Io quegli anni me li ricordo perfettamente. Fu panico totale.

Le persone di mezzo mondo iniziarono ad avere sfiducia, a temere il peggio, a contrarre la spesa economica, innescando così la grande recessione (da molti considerata la peggior crisi economica dai tempi della grande depressione).

Nomisma tra il 2008 e 2009 disse che i prezzi degli immobili si sarebbero dimezzati del 50%. Infatti, solo chi acquistò immobili a prezzi gonfiati si ritrovò, in caso di vendita a doverci rimettere un sacco di “grana”. In sostanza si ritrovarono a “svendere la proprietà”

Altri venditori, non subirono alcuna diminuzione dei prezzi, anzi, in moltissimi, in quegli anni, si arricchirono nel vero senso della parola. Comprarono a 100 per rivendere anche a 4 volte il prezzo iniziale.

Ecco un’altro grafico:

Interessante anche questo grafico. BOLLA Immobiliare Pronta ad ESPLODERE nel 2023? Sono stron**zate!!!

Bolla Immobiliare nel 2023, cosa si rischia in Italia

La bolla immobiliare colpisce soprattutto coloro che si trovano costretti a vendere una proprietà in un momento sfavorevole o che ne hanno acquistato una a prezzi eccessivamente gonfiati o “bollati”.

Ciò può accadere quando il mercato è in uno stato di iper-eccitazione, di ottimismo, in un momento in cui escono da chi ci governa notizie “rassicuranti” e la domanda supera di gran lunga l’offerta, spingendo i prezzi verso l’alto in modo sproporzionato rispetto ai fondamentali economici.

Inevitabilmente, questa situazione deve normalizzarsi nel tempo, portando a un rallentamento delle vendite e, a volte, a una riduzione dei prezzi.

Giocano un ruolo fondamentale le agenzie immobiliari senza esperienza che non guardano in faccia nessuno.

Queste ultime ogni anno sono costrette ad assumere agenti immobiliari “farfalloni”, senza esperienza e gasati, che propongono sul mercato locale, immobili di qualsiasi tipologia, a prezzi fuori controllo.

Questo nella maggior parte delle volte accade per avere un farcito database immobili elevato. In realtà, così facendo, le agenzie immobiliari si danno la zappa sui piedi, “sporcando” la loro reputazione.

Tale atteggiamento contribuisce a pompare il mercato immobiliare e a gonfiare i prezzi.

Anche fattori macroeconomici a livello globale possono avere impatti significativi sui prezzi degli immobili. Eventi come le crisi finanziarie internazionali, le tensioni commerciali, le manipolazioni del mercato, il quantitative easing o le fluttuazioni delle valute possono innescare cambiamenti nel mercato immobiliare, anche a livello locale.

Quindi, le fluttuazioni sono conseguenze di molteplici fattori che vanno letti nell’insieme e non singolarmente come fanno coloro che parlano a “vanvera” di cose teoriche.

Bolla immobiliare 2023 2024 dovreste essere preoccupati? Assolutamente no!!!

E’ fondamentale mettere l’accento sul fatto che il settore immobiliare è in grado di offrire ottimi risultati nel lungo termine, almeno su un orizzonte temporale di 10 o 20 anni.

Le proprietà ben scelte e posizionate in quartieri in rifacimento o in forte espansione possono godere di apprezzamenti significativi nel corso degli anni, offrendo così un potenziale rendimento dell’investimento e un plusvalore in termini economici allettante.

Oggi, è ancora possibile ottenere guadagni nel settore immobiliare, ma solo coloro che si affidano agli esperti e agiscono in modo informato possono sperare di conseguire un buon plusvalore.

Un esperto immobiliare professionista con tanta esperienza è in grado di valutare attentamente il mercato, individuare le opportunità migliori e fornire consulenza personalizzata sia per i potenziali acquirenti che per i venditori, ma anche e soprattutto per chi vuole guadagnare con gli immobili.

Invito caldamente tutti coloro che vogliono buttarsi nel settore immobiliare a non avere fretta di acquistare un’abitazione.

Nemmeno coloro che vogliono vendere, non devono avere fretta di “svendere” qualora si trovino in un momento sfavorevole.

Cari lettori, in questi lunghi 30 anni ho visto proprietari piangere e proprietari arricchirsi con gli immobili. Il trucco sta tutto nel vedere le cose da una prospettiva diversa.

Ricordate che negli anni le cose cambiano, sia in peggio che in meglio: matrimoni che saltano, figli che scappano, eredità disintegrate, truffe, amanti, fallimenti, banche che saltano per aria e sotterrano i risparmi di una vita delle persone, assicurazioni in liquidazione coatta amministrativa etc etc.

Valutate con attenzione il punto in cui voi oggi vi trovate.

Non spendete tutti i soldi che avete, mantenetevi sempre una somma di denaro a disposizione (almeno 12 o 24 mesi di stile di vita) che vi permetta, in caso di problemi di qualsiasi tipo, di fare scelte serene e non frettolose.

Miki, allora sta per scoppiare la bolla immobiliare globale ?

In sintesi, i prezzi delle case oscillano in risposta a una vasta gamma di variabili economiche e finanziarie, che possono essere complesse e interconnesse.

Per ottenere risultati positivi nel mercato immobiliare, è essenziale tenere conto di questi e molti alti fattori e consultarsi con un analista immobiliare con gli attributi quadrati che abbia esperienza e competenza .

Esso deve aver navigato e toccato con mano da tempo le sfide e le opportunità passate, presenti e future del settore e sappia decifrare i segnali e unire i vari puntini del mercato.

Per chi desidera saperne di più, ho messo a disposizione un numero limitato di posti per una chiamata conoscitiva con un mio fidatissimo esperto. Clicca qui per saperne di più.

Durante questa chiamata che si svolgerà attraverso google meet, l’esperto ascolterà con attenzione le tue esigenze, i tuoi obbiettivi, le tue ambizioni. Insieme a lui individuerete quale possa essere la strada maestra per acquistare o vendere una proprietà in modo efficace e senza errori.

Mi raccomando Signori, occhi sempre aperti, non agite di pancia e non fatevi incantare dagli agenti immobiliari e dai titoloni spaventapasseri.

Un caro saluto
Miki Martinazzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto