Ciao Miki, ho una serie di domande per le quali solo tu sei capace di trovare risposta. Conviene di più acquistare o affittare casa oppure tenere i soldi in banca? Meglio diventare i legittimi proprietari di quest’ultima? E’ meglio mutuo o affitto??
Cari signori, mettetevi comodi che adesso l’esperto vi sgancerà qualche chicchetta. So che vorreste tutto gratis, ma non posso farlo. Non me ne vogliate!
Questo è un articolo gratuito e per tanto non posso dispensare soluzioni di estremo valore così liberamente. I consigli, quelli importanti, quelli strategici, quelli personalizzati su misura che faranno davvero la differenza nella vostra vita, si ottengono solo attraverso una consulenza.
Sappiate cari signori, anche, che una consulenza con Miki costa davvero davvero tanto. Una consulenza con il sottoscritto la reputo un investimento sicuro dai risultati tangibili.
Una consulenza con me porterà prosperità ai voi e ai vostri cari in futuro. Una scelta da non sottovalutare miei cari proprietari!
Ma torniamo al vostro quesito, o oserei dire dilemma.
Andare a vivere in affitto è meglio che comprare casa? Pro e contro che i guru là fuori non ti diranno!
Cosa è meglio? Vivere in affitto tutta la vita o comprarsi una casa facendo un mutuo?
Allora cari signori, non è la prima volta di questo argomento scottante, è preferisco rispondere con i pro e i contro di questa importante scelta.
Chi vi dispensa delle informazioni su internet, su YouTube, su articoli di blog… sono tutta roba scopiazzata dal sottoscritto, oppure sono concetti teorici che non trovano corrispondenza nella realtà !
Tutta roba teorica di fantomatici guru o maghi immobiliari che non hanno vissuto minimamente sulla loro pelle tutte le esperienze che van cantando.
Il sottoscritto ha le mani in pasta da quasi 30 anni e di acqua sotto i ponti ne ha vista veramente veramente tanta.
In tutti questi anni di carriera ho stipulato atti notarili, ho conosciuto e collaborato con avvocati di grido, con proprietari molto ricchi, con persone che si sono fatte dal nulla che non avevano neanche un becco di un quattrino e ora hanno un patrimonio immobiliare gigantesco.
Quindi vi posso dare e dispensare delle informazioni veramente preziose. Non FUFFA, ma solo informazioni dettate dall’esperienza di Miki!
Ero anch’io proprietario perché in passato ho trattato e venduto delle proprietà che in seguito flippavo (compravo, ristrutturavo e rivendevo).
Ho avuto dei problemi con la giustizia anche con degli immobili di mia proprietà per l’incapacità e imperizia del geometra… Meglio lasciar stare. Ne ho parlato altre volte nei miei video o articoli, meglio non riportare a galla questa storia.
Torniamo a noi.
Acquistare casa conviene di più che restare in affitto? Prima parliamo di educazione finanziaria….
Allora signori, se voi decidete di acquistare una proprietà, dovete sapere che non vi dovete rischiare di trovarvi in mutande (senza soldi). Perché dico questo?
Purtroppo, è molto facile comprare una casa tirando fuori tutti i soldi che si possiedono e rimanerne senza.
E poi? Vi ritrovate con il conto bancario in rosso? E se non avete nessun parente o caro che vi può dare una mano? Rifletteteci.
Ragioniamo in un altro scenario: comprare direttamente la casa perché si possiede molti contanti.
Io vi esorto a non farlo! Perché vi consiglio vivamente a mantenere da parte almeno un anno di stile di vita.
In sostanza se mantenere mensilmente la vostra vita vi costa 5.000 euro, vi consiglio di mantenere al sicuro, da parte, in saccoccia almeno 50.000 euro.
Perché questo Miki? Perché non conviene comprare casa e investire tutti i soldi che ho da parte?
Educazione finanziaria cari signori, un grande aiuto per anelare ad un futuro più prospero.
I problemi sono in agguato e si manifestano quando meno ci si aspetta. A fare una stronz*** ci vuole davvero poco. Ad esempio, andate ad investire 500 mila euro e non vi tenete da parte un po’ di soldi.
Poi arriva un problema di qualsiasi genere: il vicino che magari mi fa un malanno nella casa e che dovete sistemare; oppure arriva il vicino vi fa un malanno e dovete fargli causa; oppure si rompe il tetto o la caldaia o le fogne; c’è da mettere a posto questo e quell’altro; oppure c’è un momento di crisi particolare economica e il vostro lavoro viene meno e quindi avete bisogno di continuare a affrontare le spese della vostra casa e mantenere la famiglia…
Tutto è possibile!
Quindi, vi esorto ancora a prestare molta attenzione perché, se vi trovate in mutande, poi dovete rischiare di dover svendere la casa.
Se comprate casa oggi e pensate di rivenderla domani mattina a 100 mila euro in più… state sognando ad occhi aperti ed è opportuno che vi svegliate!
Questa operazione era possibile quando c’erano gli anni d’oro nel mattone, tra il 1997 e il 2002-2003. Fino al 2002 c’erano le lire: si flippavano gli immobili e si guadagnavano milioni di lire.
La compravi oggi e dopo un mese la rivendevi a 10-20 milioni in più: era fenomenale nonostante l’inflazione e nonostante i tassi di interesse fossero alti.
Oggi invece se comprate la casa non ha un plusvalore immediato.
Potrebbe averlo, ma è una situazione molto difficile che dipende dalle città a da eventi particolari.
Altrimenti la casa un plusvalore ce l’ha in media dai 5-10 anni. Alcune volte di questi tempi neanche in questo momento, quindi si deve aspettare 15-20 anni.
Allora il discorso cambia! Visto nel lungo termine, l’ho già detto più di qualche volta, il mattone dà dei grandissimi risultati!
Se fate parte dalla massa del “Ma tanto la rivendo”, ecco una cosa che nessuno vi dirà.
Rivendete sì, ma quanti soldi ci rimettete?
Tra notaio, agenzie immobiliari (se avete scelto quella giusta, vi consiglio di dare a qualche mio altro articolo), intestazione (cioè le spese di l’imposta di registro alle varie cose), i pro e i contro, l’arredamento ( che vi comunico che sarà tutta roba da svalutare) fate presto a rimetterci 50.000 euro.
Poi magari avete anche fretta perché siete senza soldi, beccate l’acquirente quello furbo che capisce come fregarvi e… ve la fa! E perdete soldi inutilmente!
Ricapitolando, è bene sottolineare questo passaggio: mantenete da parte almeno un anno di stile di vita!
Meglio mutuo o affitto? Ecco i rischi di un pignoramento
E se non si hanno soldi?
Sono ca…voli amari. Perché?
Perché anche lì dove avete poi un rateo costante e non potete soddisfarlo, si creano molti problemi. Anche se è possibile fare la sospensione momentanea del mutuo… rimane sempre un gravissimo problema.
Se vi trovate in questa situazione: mettete che avete fatto un mutuo di 20 anni e l’avete pagato solo per metà. Vi trovate in difficoltà, avete già versato dieci anni di mutuo e per magari delle cagate che avete fatto, la banca vi porta via l’immobile.
Cari miei proprietari, non è fantascienza, ma realtà che possono succedere. Oltre a perdere i dieci anni di mutuo, la banca deve mettere all’asta il vostro immobile e lo deve vendere ad un prezzo che sia accessibile.
Quindi voi potreste non beccare neanche un soldo!
Magari vi rimangono 4-5000euro, perché la differenza la banca ve la deve riconoscere qualora lei sia stata soddisfatta del suo importo del debito rimasto.
Io difficilmente ho visto proprietari in difficoltà che hanno dovuto svendere. Avevano un mutuo e ci hanno rimesso un sacco di soldi.
A chi non ce l’ha fatta la banca ha pignorato la casa. Il procedimento è andato avanti e quindi non hanno beccato neanche un becco di un quattrino.
Quindi dovete prestare attenzione.
Se dovete fare l’acquisto di una casa, io vi consiglio vivamente di mettervi da parte un gruzzolino di soldi, in caso di difficoltà e necessità.
Oppure avere un parente, un caro, un amico, un familiare che vi permetta di fare tutto questo.
Perché dopo so, che la casa bella nuova, siete invogliati a spendere per arredarla e vi fate prendere la mano. E poi tra un “voglio questo e voglio quell’altro”, vi fate ulteriori debiti.
Spese superflue, oltre le vostre capacità, che non vi permettono di fronteggiare un evento inaspettato: arriva un nuovo Lockdown, uno dei due coniugi perde il lavoro, arriva un bimbo inaspettato…
Le cose che nella vita possono capitare. È chiaro che si affrontano, però potreste passare mesi, anni di notti in bianco e questo NON deve accadere!
Quindi cercate di NON FARE MAI IL PASSO PIU’ LUNGO DELLA GAMBA, perché spesso la casa si prende con le emozioni e non con la logica.
Ho visto anche proprietari piangere e pentirsi dopo che hanno comprato casa perché avevano fatto il passo più lungo della gamba.
Mi è capitato anche questo nella mia lunga esperienza.
Meglio comprare o affittare casa: che fare Miki? Il pro di essere mobili in situazioni drammatiche.
Qual è la differenza tra acquistare o affittare: cosa conviene di più
Che se voi non riuscite più a pagare l’affitto, per seri problemi e non perché riuscite a trovare delle scappatoie nei contratti.
Oltre ad essere un’azione molto disonesta, se vi capita uno dei proprietari che si è fatto blindare il contratto da Miki, vi trovereste nei guai.
Miki nei suoi contratti, studiati a tavolino per ogni proprietario e non un fac-simile per tutti quanti, mette in atto delle tutele per far dormire sogni tranquilli ai proprietari che si sono affidati a lui.
Fatto questo breve excursus, ritorniamo a parlare dei pro di stare in affitto.
Se siete in difficoltà economica e spendete 700-800 euro di affitto mensile, potete trovare una casetta che costa meno, magari sui 400 euro.
State momentaneamente in questa sistemazione finché vi riprendete dal problema o dalla situazione economica che state vivendo. In seguito, rifate il passo.
Acquistare un Immobile nel 2023 conviene anche se ho problemi economici? O vivere in affitto per tutta la vita: quale è meglio?
Come descritto prima, se avete problemi economici, potete sistemarvi in un nuovo appartamento con un canone inferiore e aspettare momenti migliori.
Se invece avete una casa di proprietà, fate fatica a rivenderla subito e soprattutto di questi tempi.
Oppure la rivendette e ci rimettete un sacco di soldi.
Quindi prima di fare il passo è sempre meglio pensarci bene due volte. L’affitto vi permette invece di essere più flessibili. Avete bisogno di andare in Cina per fare un’esperienza?
Potete prendere baracca e burattini, lasciare la vostra vita e andare a trasferirvi in Cina o qualsiasi altro paese voi vogliate.
Questo perché la casa la potete sempre lasciare da un momento all’altro e avete una flessibilità che con la casa di proprietà non avete assolutamente.
Non potete negarlo! Perché con la casa di proprietà ci sono un sacco di equilibri e situazioni: la senti più tua.
La casa di proprietà quando la prendi difficilmente decidi di lasciarla, perché metti radici, perché ci tieni, perché è un investimento per il tuo futuro, perché la vuoi lasciare a tuo figlio e perché sono ricordi di cui non vuoi privartene.
Invece con l’affitto sei un po’ più distaccato, sei sempre pronto eventualmente di potertene andare. Conosco gente anziana che è in affitto da una vita o inquilini che sono in affitto da più di 25 anni.
Perché? Perché sono inquilini che se gli va possono cambiare e lasciare la casa. Andar via da un’altra parte perché la dimora vecchia non piace più.
Può capitare che voi comprate una casa e poi quello di sopra fa casino, la figlia salta e fa baccano, il vicino vi sbatte le tovaglie e vi sporca il vialetto di casa.
Se siete in affitto potete prendere baracca e burattini e andare in un’altra parte.
Quindi ci sono tutte dinamiche che la maggior parte delle persone non sa e poi si mangia le mani pensando ad alta voce “se solo l’avessi saputo prima”.
Tutte dinamiche che si creano e che lo scoprite poi con il tempo.
Spero di essere esaustivo e chiaro.
Però, qui non parliamo di teoria, gattini o altre stupidate che potete trovare altrove. Parliamo di cose vere, di vita vera, di soldi; insomma situazioni che riguardano la vita di tutte le persone.
So che avete a disposizione una grande quantità di capacità che non usate spesso a vostro vantaggio, quindi se non volete cadere negli errori e nelle scelte sbagliate ancora una volta, cliccate qui per prenotare una prima chiamata conoscitiva (ovviamente gratuita) con uno dei miei fidatissimi esperti.
Un caro saluto
Miki Martinazzi