Con l’articolo di oggi ti spiego passo passo chi deve pagare 67 euro per recesso anticipato. Non si capisce mai chi deve fare e a chi spetta pagare la risoluzione del contratto di locazione. Nel settore della L 9 dicembre 431/98 regna sovrana la confusione, ogni giorno ragazzetti senza esperienza sbraitano e millantano informazioni sbagliate, ogni giorno centinaia di articoli spazzatura vengono “vomitati” nel web con il solo scopo di aumentare il traffico.
Spesso i proprietari chiudono un occhio e aprono il portafogli per evitare discussioni con il loro inquilino, con la conseguenza che essere troppo buoni la si prende sempre nel………..naso! Poi non lamentiamoci che a giugno non ci sono mai abbastanza soldi per pagare le tasse.
Per fare grandi cose è indispensabile iniziare dalle piccole azioni. Anziché lamentarsi che la società è cambiata e il sistema non funziona, oggi più che mai è indispensabile rimboccarsi le maniche e trovarsi un esperto al proprio fianco che ti indichi, attraverso la sua esperienza, la via maestra per ritornare a guadagnare con gli affitti.
Quindi, chi paga la risoluzione del contratto di locazione: a chi spetta?
Ti consiglio vivamente di guardare il video che ho girato pochi giorni fa, ti aprirà la mente e ti darà le risposte che cerchi.
Costo risoluzione contratto di locazione: come funziona?
La prima domanda da farsi è: il locatore in quale regime fiscale si trova? In cedolare secca o in regime ordinario irpef? La risoluzione anticipata contratto locazione cedolare secca non costa nulla e in questi casi, non serve nemmeno versare i fatidici 67 euro.
E’ sufficiente comunicare all’agenzia delle entrate, utilizzando i modelli preposti (modello RLi risoluzione contratto o RLI web) che fra locatore e conduttore il rapporto è terminato.
Per questa operazione e per evitare di buttare via una mezza giornata del tuo prezioso tempo, ti consiglio di leggere questo articolo, ti aprirà gli occhi e ti spiegherà come comunicare la risoluzione anticipata contratto locazione cedolare secca on line o in regime ordinario in 3 minuti
Un caro saluto
Miki Martinazzi