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Locazione turistica in condominio: regolamento condominiale e locazioni brevi possono impedirlo ?

Mi scrive un Signore, postando il suo commento sotto ad un video caricato sul mio canale YouTube in cui parlai di locazione turistica extraalberghiera riguardante gli immobili abitativi privati. In questo articolo faremo una breve panoramica riguardante la locazione turistica in condominio e coloro che fanno business turistico grazie ai capitali immobiliari.

Ogni anno affianchiamo e aiutiamo centinaia di proprietari e subaffittuari a prosperare con gli affitti brevi, con la locazione turistica e con i Bed & Breakfast, quindi questo è un argomento che conosciamo perfettamente e affrontiamo da vicino quasi ogni settimana.

Grazie ai nostri servizi “chiavi in mano” lanciamo sul mercato Italiano immobili di proprietari che si sono stancati di affittare alla vecchia maniera.

Negli ultimi anni sono davvero tanti coloro che vogliono fare business turistico, triplicando o quadruplicando i reddito derivanti dalla locazione.

Credo inoltre che ormai sia chiato a tutti, che negli ultimi 20 anni le cose evolvono in modo repentino.

E’ diventato più semplice guadagnare con gli immobili in affitto, ma allo stesso tempo, in modo proporzionale e lineare si sono complicati gli adempimenti

Colui o colei che non si aggiorna e non acquisisce le competenze per affrontare i cambiamenti, è destinato a restare indietro o a vendere tutto.

Oggi se ti fai premere da giganti Booking, AirBnB resterai per sempre schiavo delle commissioni (arrivate anche al 18%).

AlloggiatiWeb, Ross1000, adempimenti fiscali, cedolare secca, ricevute fiscali, incassi, gestione check-in o check-out, biancheria e tanto tanto altro diventa sempre più complesso da gestire se non sai da dove iniziare.

Proprio in questi giorni sta cambiando la normativa sugli affitti turistici e sulle case vacanza.

Sono previste sanzioni fino a 8mila euro per coloro che sono sprovvisti di autorizzazione (CIN).

Quindi, cari lettori vi invito a prestare massima attenzione.

Dal 2020, dopo le legge di bilancio, le cose sono complicate moltissimo.

E’ ancora possibile fare soldi e aspirare all’indipendenza finanziaria grazie al business degli affitti brevi turistici, ma senza aggiornamenti, senza l’ausilio di un esperto e senza conoscere a fondo quello che si sta facendo, ci si dovrà accontentare delle briciole.

Pensate che attraverso un video che ho registrato e caricato su YouTube nel lontano 2020 (vi lascio un immagine di seguito) avevo ampiamente anticipato e messo in guardia che gli affitti brevi per scopo turistico avrebbero subito drastiche trasformazioni negli anni avvenire.

Ed ecco, come avevo previsto è accaduto!!!

Affitto breve per scopo turistico in condominio: è possibile? La domanda del cliente.

A se si è in condominio, si deve avere l’autorizzazione del condominio?

L’affitto breve all’interno del condominio: la risposta dell’esperto

Buonasera, non necessariamente nella maggior parte dei casi. Il condominio non può vietare la locazione abitativa per la locazione turistica o l’affitto breve.

Tuttavia per risponderle in modo preciso e chirurgico è sempre fondamentale analizzare da vicino e nello specifico la sua attuale situazione unitamente alla regione e la città in cui si trova l’immobile e quali sono i suoi obbiettivi monetari.

Qualora questo non fosse possibile, cioè ci fossero limitazioni di qualche tipo nel condominio in cui abita, io fossi al suo posto non mi fascerei la testa e troverei una formula alternativa per guadagnare con il suo immobile.

Tenga presente che in Italia ci sono molteplici modalità per guadagnare molto ma molto bene nel settore extra alberghiero/turistico attraverso una casa o un immobile abitativo privato situato in condominio.

Molti proprietari, prima di conoscermi avevano abbandonato l’idea di fare soldi con gli affitti turistici solo perché avevano appreso da internet, leggendo articoli sui classici portali spazzatura”, scritti da teorici qualunquisti senza esperienza, in cui erano state fornite informazioni false, confusionarie e contraddittorie.

Ogni situazione è a se stante e va analizzata dall’alto con cura e dovizia.

Solo successivamente va fornita all’interessato la prescrizione e attuata la strategia per aggredire il mercato turistico.

Si ricordi che quasi trent’anni di esperienza mi hanno insegnato che il 90% di coloro che tentano di guadagnare con le locazioni turistiche, non sanno quello che stanno facendo.

Non si fermi alle apparenze!!! Una soluzione esiste per ogni cosa, basta sapere dove mettere le mani!!!

Il regolamento condominiale può vietare gli affitti brevi?

Se desidera fare busines nel settore turistico e guadagnare con i suo immobili (affitti brevi, bed & breakfast, affitto parziale e tanto altro) clicchi QUI per prenotare una chiamata conoscitiva con un mio fidato esperto.

Attraverso la prima chiamata conoscitiva completamente gratuita che si svolgerà attraverso Google meet, avrà la possibilità di confrontarsi ed esporre il suo obbiettivo con l’esperto.

Parlerà di quali sono i suoi desideri e delle varie ed eventuali perplessità.

Questo ci aiuterà a capire se, e come potremmo aiutarla attraverso i nostri eccellenti e preziosi servizi.

In alcune rare occasioni e se i tanti impegni me lo permetteranno, la prima chiamata conoscitiva gratuita potrei svolgerla personalmente.

Un caro saluto
Miki Martinazzi

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