fbpx

La riconsegna appartamento in affitto, il verbale e le chiavi dell’immobile.

La Signora Maria Eugenia ha espresso il suo punto di vista in merito alla riconsegna appartamento in affitto. Ella con il suo commento, postato sotto ad un video del mio canale YouTube, desidera sottolineare che il sistema Italiano che disciplina i contratti di locazione (Legge 9 dicembre 431/98) fa acqua da tutte le parti e non tutela a sufficienza i proprietari.

In particolare, quando un locatore è alle prese con il suo inquilino in procinto di consegnare le chiavi dell’appartamento in affitto, spesso egli si trova a dover subire inadempienze, morosità, danni e usura all’immobile.

E’ verissimo, l’inquilino il giorno che dovrà consegnare le chiavi, molto spesso se ne frega di come riconsegnerà l’appartamento, tanto è quasi certo che i proprietari, pur di riavere il possesso dell’immobile, accettano incondizionatamente l’atteggiamento arrogante e furbetto di questi.


La riconsegna dell’immobile locato

Buonasera signor Martinazzi, secondo me il proprietario ha il dovere di visitare la casa per verificare che tutto sia in ordine. E l’inquilino non può rifiutarsi, e se lo fa diventa inadempiente.

Con tutte le conseguenze del caso.

In Germania esiste un sistema in base al quale l’inquilino, alla fine della locazione, riceve dal proprietario delle referenze. L’inquilino che non ha referenze non riuscirà MAI a trovare un nuovo appartamento.

Questo sistema garantisce una corretta locazione. Da entrambe le parti. Se un inquilino non paga arriva immediatamente la forza pubblica.

Non lo ritengo esagerato, funziona in modo che tutti i proprietari possano affittare in maniera tranquilla e rilassata e che gli inquilini trovino facilmente l’appartamento dei loro sogni.

Invece la situazione in Italia sta diventando insostenibile da entrambe le parti. Infatti ormai è diventato estremamente difficile trovare un immobile in affitto. I proprietari preferiscono vendere per non avere problemi.


Riconsegna immobile in affitto il punto di vista di Miki Martinazzi


Gentilissima Maria Eugenia,
lei ha perfettamente ragione, ciò che accade fra conduttore e locatore è solo il riflesso di scelte, azioni e atteggiamenti errati. In Italia, nonostante siano state fatte molte riforme alla giustizia Italiana, nessuno ha mai pensato di creare una legge ad hoc per i locatori. Sarà solo un caso?

Sono certo, cara Maria Eugenia abbia capito che cosa intendo dire……

Oggi, tenterò con questa mia risposta, di trasmetterle un concetto e un punto di vista che va oltre.

Quando mi appresto a curare la locazione di un immobile, parto sempre dal presupposto che in Italia la legge non tutela il proprietario, ma bensì la parte più debole, il conduttore.

Quando mi viene conferita la preparazione di un contratto di affitto, sono perfettamente consapevole che nonostante la nostra costituzione sia ammirata da ogni parte del mondo, il sistema Giustizia in cui viviamo, fa acqua da tutte le parti e in caso di controversia, il conduttore avrà sempre il coltello dalla parte giusta.

Con questo intendo dire che i problemi quotidiani vissuti dai locatori con i loro inquilini (come per esempio la riconsegna immobile, problemi di insolvenza, ritardi nei pagamenti, sfratti, disdette anticipate, garanzie ecc ecc) non tutti i proprietari vivono queste difficoltà.

La situazione Italiana che rappresenta l’80% dei locatori (in sostanza la massa degli inconsapevoli che agiscono con preconcetti radicati nell’inconscio e con il copia e incolla) affitta il proprio bene immobile infilandosi in casa l’80% degli inquilini furbi, arroganti, pretenziosi, ignoranti e insolventi e ogni giorno sono quotidianamente alle prese con i tanti problemi che ho accennato sopra.

I restanti 20% dei proprietari lungimiranti, quelli con una mentalità prospera che sanno perfettamente ciò che vogliono dalla propria locazione, non vivono gli stessi grattacapi e le stesse vicissitudini della massa.

Cara Maria Eugenia, lei lo sa che nel mondo ci sono migliaia di società che gestiscono migliaia di migliaia di immobili in affitto e ogni anno costoro aumentano il loro profitto, aumentando il capitale e reinvestendo in nuovi immobili da affittare?

Per esempio nella nostra Italia, sono quasi 1,9 milioni di immobili che ogni anno vengono dati in locazione, che corrispondono a 4,8 miliardi di euro di canone annuo complessivo, per oltre 72 milioni di metri quadrati di superficie residenziale presa in affitto.

Sono un sacco di soldi 4,8 miliari di euro!!! Sono una ricchezza enorme!!! Il business delle locazioni è molto profittevole.

E’ una questione di mentalità, scelte, azioni e non di fortuna. La fortuna nel business degli affittii non ha quasi nulla a che fare con la mentalità e con le scelte.

Quello che le ho appena detto sono certo le suonerà strano, ma le garantisco e le assicuro che la mentalità di un proprietario/locatore è determinante per garantirsi una locazione ricca, serena e senza beghe.


Verbale di riconsegna immobile locato e il recesso anticipato

La stragrande maggioranza dei proprietari/locatori (circa l’80% della massa) a fine anno resta in mutande, con il conto in banca e tasche quasi vuote. Essi si lamentano che affittare non conviene, che la locazione porta solo grattacapi e che gli inquilini sono tutti uguali.

Riconsegna chiavi in affitto è un giorno molto importante che va attentamente programmato per tempo. Spesso gli inquilini fanno i finti tonti, lasciando al locatore molti vizi occulti.

Nonostante migliaia di proprietari la prendono nei denti dagli inquilini furbi e arroganti, essi continuano ad affittare sempre nello stesso modo, rivolgendosi alle stesse persone (associazioni, professionisti tutto fare e incompetenti vari ) attuando sempre le stesse azioni, senza mai cambiare nulla.

Essi credono che tanto è solo una questione di fortuna. L’obbiettivo è sempre lo stesso, spendo poco e prendo quel che viene, tanto è questione di fortuna.

Azioni giuste, portano a risultati eccellenti.

Anche se viviamo in Italia e il nostro sistema Giudiziario non è dalla parte del proprietario, ho centinaia di proprietari che hanno gli stessi inquilini da oltre 20 anni e non sanno che cosa siano le controversie e gli inquilini arroganti.

Molti di questi proprietari affiancati da sottoscritto “hanno avuto la fortuna” che nonostante l’inquilino abbia recesso anticipatamente dal contratto senza il corretto preavviso, hanno concordato un accordo verbale, vicendevolmente amichevole che permettesse ad entrambi le parti di non trovarsi in difficoltà.

Tutto questo è possibile seguendo step precisi e utilizzando un lungimirante e corretto atteggiamento mentale.

Esistono migliaia e migliaia di proprietari che invitano a cena i loro inquilini e negli anni, costoro hanno instaurato un rapporto che va oltre il mero contratto di locazione.

Per concludere cara Maria Eugenia, gli inquilini non sono tutti uguali e prima di stipulare un contratto di affitto e consegnare le chiavi del proprio immobile è indispensabile attuare azioni che l’80% della massa inconsapevole e con una mentalità povera, non sa nemmeno esistano.


Riconsegna immobile senza verbale: quando?

In sostanza gentile Maria Eugenia, se vorrà affittare nuovamente il suo immobile, le consiglio vivamente di affidarsi ad un esperto capace di guidarla nelle azioni corrette e nella prosperità.

Si affidi ad uno specialista che la prenderà per mano e la aiuterà, attraverso azioni corrette, a tutelare i suoi intessi, mettendo in sicurezza la sua locazione e non trovarsi un giorno, con inquilini inaffidabili e pretenziosi che vivono a spese degli altri.

Sono certo che difficilmente lei si troverà con “gatte da pelare” o alle prese con inquilini arroganti e furbi che le riconsegneranno l’immobile in pessime condizioni o con danni nascosti.

Non le servirà redigere nemmeno un verbale di riconsegna o laboriose liste di controllo.

Saranno gli stessi inquilini che prima di lasciare l’immobile in affitto, almeno un paio di mesi prima, la contatteranno per invitarla a casa per dimostrarle con orgoglio come essi hanno mantenuto l’immobile.

Quel giorno, lei con tutta tranquillità potrà ispezionare l’immobile e constatare che il suo bene è privo di vizi o difetti nascosti ed esso è stato tenuto in perfette condizioni.

Si troverà a prosperare e ad avere a che fare solo con affittuari che le saranno riconoscenti e il giorno che essi se ne andranno, le riconsegneranno le chiavi e l’immobile perfetto, pulito, tinteggiato perfettamente, senza danni.

Insomma, il suo bene immobile sarà in uno stato migliore di come i suoi inquilini lo avevano ricevuto.

Un caro saluto
Miki Martinazzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto