Scrivo questo breve articolo “affitti brevi come iniziare” per rispondere al Sig. Pino. Egli ha un figlio che desidera lanciarsi nella giungla degli affitti brevi.
Ovviamente, visti da fuori, gli affitti brevi sembrano rose e fiori, ma vi assicuro, cari signori, che non è tutto oro quel che luccica.
Purtroppo, l’era di internet ha aiutato molte aziende serie e affidabili a prosperare, ma ha allo stesso tempo ha anche dato visibilità a tanti ragazzetti “sbrindellati” che, abbagliati dal DIO DENARO e dai Trend milionari gonfiati, tentano, attraverso pubblicità su YouTube o su Facebook di farvi credere che nel giro di pochi mesi, diventerete milionari grazie agli affitti brevi.
Questi Signori, che nascono ogni giorno come i funghi, sono dei mercenari patentati che hanno come unico obbiettivo, quello di cavalcare esclusivamente i trend “MILIONARI”
Costoro oggi tentano di vendervi una cosa, fra 6 mesi, forse un anno o poco più, cambieranno nome del prodotto o dell’azienda per vendervi qualche altra soluzione “milionaria” salva vita.
Affitti brevi come iniziare: la domanda di Pino
Salve Sig. Miki lo ascolto con piacere, si vede che lei è una persona ce dedica tempo alla preparazione e sicuramente ha molta esperienza complimenti.
A me interessa fare qualcosa a casa mia x mio figlio ovviamente lui vorrebbe fare ma li sembra tt semplice quindi li ho detto alcune cose che ha detto anche lei nel video.
Nn voglio dilungarmi troppo .mi trovo in Sardegna a 18 km dal mare e 20 dal Gennargentu il monte più alto in Sardegna il paese è piccolo siamo solo 600 abitanti ma siamo vicini ad altri 4 paesi x me è un bellissimo posto.
Ora chiudo vorrei valutare la situazione se iniziare.. ovviamente vorrei informarmi se ci sono aiuti finanziari..la saluto.. pino
Affitto casa per brevi periodi: tutto quello che c’è da sapere
Carissimo Pino, sono contento che lei abbia capito che non è tutto oro quel che luccica.
Negli ultimi vent’anni molte persone/proprietari si sono davvero arricchiti grazie agli immobili, ma tante altre, semplicemente perché hanno fatto il passo più lungo della gamba, hanno fallito e disintegrato il patrimonio che possedevano.
Affianco proprietari in tutta Italia da quasi trent’anni, le garantisco che alcuni guadagnano molto molto bene, altri restano nella media.
Quello che fa la differenza in questo business è il tempo, la voglia, la determinazione, la posizione in cui l’immobile è ubicato e il sacrificio che si è disposti a mettere sul tavolo.
Siamo nel 2024 e il mercato turistico ogni anno, diventa sempre più competitivo.
Ovvio che, oggi abbiamo tra le mani strumenti tecnologici che possono aiutare velocemente chi li sa “sfruttare”, ma allo stesso tempo, in modo proporzionale aumenta anche la competizione e la difficoltà del suo utilizzo.
Oggi, se sei alle prime armi e se non hai un professionista che ti affianca costantemente, ti mantiene nei binari e di fa da bussola, guadagnare è sempre più complesso, in alcuni casi è addirittura impossibile.
Anzi, in molti casi mi sono trovato in consulenza a suggerire al proprietario, di continuare con gli affitti a lungo termine e di buttarsi alle spalle l’idea di avviare un business con gli affitti brevi!!!!
Grazie a questi preziosi suggerimenti, ho fatto si che questi, risparmiassero lacrime, inutili sacrifici e tanto tanto denaro.
Togli tasse, pulizia immobile, investimenti iniziali lenzuola, materassi nuovi, oggetti di arredamento, imbiancatura e tutto ciò che ci va dietro
Togli inoltre spese per imprevisti, utenze (acqua, luce, gas) tariffa relativa all’intermediazione delle ota (booking, airbnb, hotels.com, agoda, etc etc) conto corrente accantonamento, se non hai gli attributi e pelo nello stomaco, ti resterà poco in tasca.
Per non parlare del tempo e sforzi che il primo anno si è costretti a dedicare.
Ovviamente non mi fraintenda, non voglio fare di tutta l’erba un fascio, ogni caso va valutato attentamente e separatamente, ma le assicuro che molti proprietari improvvisati, si trovano alla fine dell’anno con poco niente in tasca.
Caro Pino, dica a suo figlio che se vuole entrare nel business degli affitti brevi con o senza immobili, oggi è indispensabile dotarsi di tanta tanta tanta buona volontà, determinazione, voglia di fare, voglia di imparare nuove competenze e pazienza.
Anzi, devi essere deciso come un pompiere!!!
In caso contrario, il mercato e la concorrenza ti taglierà fuori.
Affitti brevi come funziona DAVVERO
Non bastano pochi mesi per farsi un VERO BUSINESS con gli affitti brevi o con l’affitto turistico, ci vogliono 2 o 3 anni per iniziare a ” vedere i primi veri soldi”.
Non creda ai ragazzetti che mostrano amici o persone che hanno guadagnato migliaia e migliaia di euro in poco tempo, è quasi impossibile ottenere risultati del genere.
Inoltre caro Pino, se suo figlio non ha una buona educazione finanziaria (parlo di gestione del denaro) mi dispiace dirglielo, ma nel giro di pochi anni rischierà di non guadagnarci nemmeno un centesimo.
Non solo, per guadagnare con gli immobili o meglio con le case, bisogna essere dotati di una mente forgiata e di “pelo sullo stomaco”
I primi tempi, qualora arrivassero dei soldi dalle prenotazioni, bisogna avere la FORZA di gestirli con massima parsimonia.
Parte di questi vanno accantonati per poi reinvestirli.
Al contrario, conosco figli di proprietari (che hanno avuto la pappa pronta e vita facile) che nel giro un paio di anni, hanno mollato tutto, lasciando il genitore nei casini.
Le suggerisco inoltre di farsi aiutare da un professionista, soprattutto nei primi 8/10 mesi di start-up. Una persona che sappia rispondere alle tantissime perplessità che ogni proprietario/host si trova ad affrontare all’inizio del percorso.
Le faccio solo alcuni esempi:
- come verso l’imposta di soggiorno?
- il comune mi dice che un privato non può farsi pubblicità, come faccio ad ovviare a questo grave problema?
- ho fatto richiesta delle credenziali per gli alloggiati web ma la questura non mi risponde, che faccio?
- meglio fare locazione turistica o affitti brevi? Non sono la stessa cosa anche se potrebbe sembrare di si…..
- la tariffa giornaliera come la creo? Sulla base degli altri proprietari che hanno immobili simili al mio? Faccio la guerra del prezzo a ribasso?
- come mi differenzio rispetto agli altri?
- come posso evitare di “regalare” a booking il 15% di intermediazione?
- meglio fare la cedolare secca o la tassazione irpef tradizionale? E se poi perdo i benefici fiscali?
- se un turista che abita dall’altra parte del mondo vuole ritornare da me, come faccio a farmi pagare velocemente in anticipo il soggiorno?
- e se a casa mia l’ospite non se va più via che cosa faccio? Come mi comporto?
- se qualcuno si fa male in casa che faccio?
Questo è sono un 1% delle tantissime problematiche che ogni giorno i proprietari sono costretti ad affrontare.
Avrei tanto tanto altro da dirle e potrei farle un esempio cento, mille volte più lungo, ma mi fermo qui.
Le suggerisco nel frattempo di guardarsi altri miei video gratuiti presenti sul canale YouTube. Prenda carta e penna, all’interno del canale troverà tantissime informazioni preziose e moltissimi spunti su cui ragionare.
Un caro saluto
Miki Martinazzi