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Come si calcola la superficie commerciale.

Vuoi imparare come si calcola la superficie commerciale della tua casa? In questa pagina ho riassunto in maniera semplice come calcolarla facilmente.

Prendi la planimetria di casa tua, se non c’e l’hai contatta subito un tuo amico geometra, ingegnere o architetto, sicuramente sarà convenzionato con gli enti competenti e avrà accesso alla piattaforma Sister, sono certo riuscirà in pochi minuti a consegnarti il disegno. Un’altra alternativa è contattare il Notaio che ha stipulato l’atto di compravendita del vostro immobile e chiedergli che vi prepari una copia della piantina catastale; nel 98% dei casi riuscirete nell’impresa.

Stampare per il professionista abilitato, il disegno del tuo immobile ti costerà pochi euro, diversamente se non vuoi spendere, recati al catasto (ufficio Provinciale del territorio) della tua zona e richiedila gratuitamente portando con te il tuo codice fiscale o meglio il rogito notarile con il quale hai acquistato l’immobile per il quale stai richiedendo il servizio.

Se è la prima volta che vi cimentate a calcolare la superficie commerciale e volete evitare di impazzire e perdere un sacco di tempo, il mio consiglio è di calcolare la superficie calpestabile ed aumentarla del 10%, otterrete in pochissimo tempo la superficie lorda.

Buon divertimento!

Ecco i coefficienti per il calcolo superficie commerciale

Superficie convenzionale vendibile:

Superficie utile netta “il calpestabile”100%
Muri perimetrali100%
Muri perimetrali condivisi50%sono i muri confinanti con il vicino o il condomino
Soppalchi (definiti abitabili ben rifiniti)100%alcuni tecnici li calcolano al 80%
Mansarde75%definite tali nella planimetria catastale (non soffitte)
Sottotetti non abitabili35%
Soppalchi (definiti non abitabili)15%
Taverne “ben rifinite” o locali collegati internamente all’immobile65%i vani devono essere salubri e con un altezza di almeno 2,30-2.40

Calcolo delle superfici scoperte

balconi e delle terrazze scoperte25%
balconi e terrazzi coperti (si intende coperto il balcone che ha tre lati chiusi)35%
patii e porticati35%
verande60%

Verande (ben rifinite e sfruttabili)
70%
dotate di pavimento e finiture simili all’immobile principale
giardini di appartamenti15%
giardini di ville e villini10%fino a superficie villa/villino 10% per la quota eccedente 2%
lastrico solare di proprietà ad uso eslusivo
box e posti auto di pertinenza delle abitazioni 50%
locali accessori annessi ai box 50%calcolati separatamente
posti auto coperti o scoperti 50%

Sono escluse le superfici relative a:

– cornicioni, tettoie aperte, pensiline a sbalzo;

– volumi tecnici emergenti dalla copertura;

– locali per i servizi comuni, quali quelli per gli impianti dei fabbricati (compresi cavedi e intercapedini), quelli di deposito e quelli necessari per accedervi;

– vani ascensore (compresi gli extracorsa), vani scale, i pianerottoli (se usati in comune) e le scale antincendio;

Sono dichiarate separatamente le superfici relative a:

– box e posti auto di pertinenza esclusiva (con l’indicazione del numero dei posti auto);

– aree scoperte di pertinenza dei fabbricati, anche quelle a parcheggio, attrezzate per lo sport o a verde;

– soffitte e cantine comuni; beni censiti aunomamente al catasto (abitazioni dei portieri, sale per attività comuni).

Le quote percentuali possono variare in rapporto alla particolare ubicazione dell’immobile, alle superfici esterne, alle superfici complessive esterne che comunque non possono eccedere il 30% di quella coperta.

Cosa si intende per superficie lorda?

Per la gazzetta ufficiale la superficie lorda è: . Nel computo della superficie utile lorda (Sul) sono compresi:

a) gli elementi verticali del fabbricato compresi nell’involucro edilizio, quali muri perimetrali, pilastri, partizioni interne;
b) le scale interne all’involucro edilizio ad uso esclusivo di singole unita’ immobiliari.
c) Omissis….continua a leggere l’articolo specifico.
Per usare parole semplici la superficie lorda è il totale della superficie commerciale di casa vostra compresi i muri

Cos’è la superficie calpestabile

Per il calcolo superficie calpestabile si intende la metratura interna dell’immobile, praticamente la metratura del pavimento che si calpesta e che ogni giorno una gran donna di casa pulisce passando lo straccio.
Per calcolare la superficie calpestabile il modo più furbo è dotarsi di pazienza, prendere un metro e calcolare la superficie insieme alla tua dolce metà. E’ anche un modo per divertirsi. In una fase di compravendita immobiliare, il calcolo della superficie calpestabile è superfluo, in quanto la maggior parte degli acquirenti non ci guarda.

C’è però una percentuale di acquirenti che è molto interessata a conoscere la superficie calpestabile, questo aspetto li aiuta a farsi un’idea della reale metratura a disposizione per immaginarsi dove posizionare il mobilio. Capita sovente di vedere annunci immobiliari di bilocali con metrature di 70 mq, in tal caso l’acquirente viene disorientato pensando che l’immobile sia realmente dotato di ampia metratura, quando in realtà la superficie calpestabile media di un bilocale si aggira attorno ai 40/50 mq.

A questa metratura alcuni acquirenti non sanno che si è aggiunto il 50% di mq del garage, un 5% dei muri perimetrali, un 15% di giardino, un’altro 50% fra balconi e terrazzi, e un 50% di cantina. In tal caso decidono di fissare il sopralluogo presso l’immobile credendo di trovarsi davanti a sé chissà quale grande casa, poi entrano e trovano la sorpresa. La classica esclamazione è “pensavo fosse più grande” . Qualcuno è arrivato persino a dirmi “ma secondo lei è possibile creare un soppalco”? “Bè Signora, in un bilocale con un’altezza di 2,70 e una metratura di 40 mq, credo sia un po difficile” rispondo io.

Conclusioni

Per una misura certosina e corretta è meglio rivolgersi ad un professionista abilitato. Comprendere e ottimizzare come si calcola la superficie commerciale è fondamentale perché in alcuni casi, può aumentare le performance di casa vostra, dieci metri commerciali in più, potrebbero fare la differenza sia nel calcolo di una valutazione e sopratutto nel prezzo di vendita, ma più di ogni altra cosa, nel bilancio economico. 
Ricorda, la tua casa vale.

A presto.
Michele Martinazzi

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