Erano settimane che pensavo se scrivere questo breve articolo oppure no, ma la consulenza di oggi pomeriggio con il Sig. Raffaele, mi ha fatto scattare la voglia di mettere mano alla tastiera. Nonostante siano le 21.55 (anziché mettermi a studiare e dedicarmi a me stesso o alla mia Amata famiglia) ho preferito prendermi un’oretta e dedicare un po del mio prezioso tempo agli Amati lettori di michelemartinazzi.it
Mi stanno giungendo voci che più di qualche simpatico e buontempone (accomodato dietro alla sua bella scrivania in legno massello posizionata agli alti livelli) stia già pensando e “sbraitando” a come faranno tutti quegli inquilini (i furbetti) che a giugno 2021 saranno sfrattati dalla loro casina.
Proprio così!
Il testo normativo (ancora caldo di redazione) pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 31.12.2020 con il suo bel art- 17 bis, disponeva che la sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili, anche ad uso non abitativo, è prorogata fino al 30.06.2021. In soldoni, i locatori la prendevano nel naso ancora una volta.
Quindi, stanno già mettendo le mani avanti per non cadere indietro, pensando ad una nuova e dolce proroga. Si perché nel caso in cui il governo Draghi se la dorma e decida di non rimettere mano all’attuale blocco agli sfratti con scadenza 31/06/2021 è indispensabile prendersi avanti e sbraitare, cosicché si mantengano alti i livelli di incazzatura.
Ecco una parte delle dolci paroline uscite dalla bocca di…….. beeeeeeep: “se non verrà prorogato il blocco degli sfratti ci troveremo a far fronte a un’impennata delle situazioni di emergenza”. Queste le paroline utilizzate.
I proprietari chi li tutela? Chissenefrega…. secondo il pensiero di alcuni.
Non è mia intenzione spaventarvi, ma semplicemente desidero farvi riflettere che in questi momenti è indispensabile tenere i nervi ben salvi, con la consapevolezza che un’ulteriore proroga agli sfratti causa covid, causerebbe una devastante e insostenibile situazione per tutti quei locatori che hanno già fatto abbastanza beneficenza.
Tuttavia le sorprese non finiscono mai, sopratutto nella nostra amata Italia.
Sono dalla parte dei locatori da oltre 23 anni e mi rammarica davvero tantissimo venire a sapere certe cose.
Mi dispiace sapere che ci sono inquilini disonesti, con il sorrisino sulla bocca, che vengono tutelati e protetti sotto ad un mantello creato ad hoc che grazie a ciò, possono abitare negli immobili di tanti proprietari a “sbaffo” .
Ho deciso di scrivere questo articolo perché il Sig. Raffaele, come tanti negli ultimi mesi, mi ha parlato della sua odissea con gli attuali suoi inquilini che non stanno pagando il canone di locazione da settembre del 2020.
Oltretutto, il Sig. Raffaele è venuto a sapere che i suoi inquilini, potrebbero permettersi di pagare il canone di locazione grazie ai benefici degli ammortizzatori sociali, ma questi ultimi, preferiscono continuare a pagarsi le rate del SUV e del televisore 60 pollici, piuttosto che pensare al canone di locazione. Per il momento….
Tuttavia, quello che oggi voglio trasmettervi cari proprietari è di prestare massima attenzione a quello che fate quanto vi apprestate ad affidare le vostre proprietà a degli inquilini, soprattutto in questi momenti di incertezza. Tenete gli occhi ben aperti.
Cari proprietari, se volete evitare di cadere vittime dei vostri inquilini, guardatevi questa video lezione gratuita di oltre un’ora che ho creato e pensato solo per voi. Eccola disponibile cliccando qui.
Ormai lo si sa già da alcuni mesi che fino a giugno 2021 il blocco agli sfratti resterà blindato e in vigore.
Mi dispiacerebbe davvero tanto se i locatori ricevessero nei denti un’altra botta per colpa di una nuova e ulteriore proroga agli sfratti causa covid.
Vi ricordo carissimi locatori, di non fermarvi difronte alle apparenze. Tenete i nervi saldi e non commettete sciocchezze.
Metodi alternativi per non farsi prendere per il cu….lo esistono alla grande se sopo sapeste dove mettere le mani. Tali metodi, un po controversi vi aiuterebbero a mantenere alto il vostro onore, i vostri diritti ma soprattutto la vostra bandiera.
Ma questa è un’altra storia e ne riparleremo la prossima volta. Buona notte.
Un caro saluto
Miki Martinazzi