fbpx

Obblighi proprietario di casa: obbligo di manutenzione a chi rivolgersi?

Mi scrive Luca, egli desidera conoscere quali sono gli obblighi del proprietario di casa qualora quest’ultimo faccia orecchie da mercante nei confronti del conduttore.

Sono certo al 101% che il Sig. Luca il giorno in cui visitò per la prima volta l’immobile, aveva già la sensazione (inconscia) che l’immobile presentava dei vizi occulti, ma che per urgenza e/o necessità di trovare al più presto una casa in affitto in cui andare ad abitare, egli ha preferito soprassedere.

Situazioni come quelle che il Sig. Luca sta vivendo in questo momento sono all’ordine del giorno, ma c’è anche chi sta peggio.

Ogni giorno ci sono situazioni in cui gli inquilini vogliono denunciare il proprietario di casa, chi invece in modo fazioso e unilaterale sospende il pagamento del canone, chi invece si trova ad avere a che fare con proprietari di casa che entrano senza permesso, chi invece si spinge oltre ogni immaginazione.

C’è addirittura chi invece ha situazioni ancora più pesanti come questa: Miki, il proprietario di casa mi minaccia o chi arriva sino a mettersi le man addossoi!!!!

Obblighi del proprietario in un contratto di locazione: quali sono? Ecco la situazione che sta vivendo Luca

Ciao. Ho stipulato un contratto di affitto per un appartamento a due piani dove i bagni perdono acqua e vanno a finire al piano inferiore allagando tutto.

Il problema era già noto al locatore in precedenza che ha cercato di risolvere inutilmente in maniera approssimativa.

Adesso che il problema si è ripresentato e dopo due settimane non è ancora stato risolto, posso sospendere il pagamento del canone fino a quando non sarà risolto? Grazie

Miki, quali sono gli obblighi del padrone di casa verso il conduttore? L’articolo 1575 del Codice Civile dice che..

Purtroppo l’Italia ha oltre 7.000 leggi, per non parlare di tutta la matassa di Decreti Leggi e tanto altro.

Il codice civile ci da solo una piccola infarinatura di quali siano gli obblighi del proprietario di casa verso l’affittuario.

Per farla breve ecco il minimo indispensabile che il proprietario deve fare quando decide di affittare un immobile:

  • garantire all’inquilino il pacifico godimento dell’immobile;
  • mantenere l’appartamento in uno stato idoneo a servire all’uso convenuto;
  • consegnare l’appartamento in buono stato di manutenzione;
  • assicurarsi che il giorno della consegna dell’immobile tutto funzioni e che il bene immobile sia utilizzabile (infissi, sanitari, tapparelle, caldaia, impianto elettrico, porte, impianto idraulico, assenza di muffa, essere in possesso del certificato di agibilità, insomma tutto deve essere funzionante e in buone condizioni e senza vizi)

In realtà il proprietario ha la responsabilità “morale” di provvedere a tutte le manutenzioni straordinarie e assicurarsi che il giorno in cui l’inquilino entrerà in casa, l’immobile sia in buone condizioni, che esso non nasconda vizi occulti e non palesi agli occhi dell’affittuario malfunzionamenti di qualche tipo.

L’80% dei proprietari invece, conservano una mentalità povera, hanno quotidianamente pensieri depotenzianti e negativi, hanno installati migliaia di preconcetti sbagliati nei confronti del denaro e non conoscono come gestire correttamente le finanze del loro patrimonio immobiliare.

Costoro hanno le mani costantemente bucate, hanno un pessimo rapporto con i soldi, sono avidi, nutrono risentimento e non sanno far fruttare il capitale immobiliare che possiedono.

La conseguenza della maggior parte di costoro è quella di arrivare alla fine di ogni anno con “fame di soldi”.

Chissà perché non ne hanno mai abbastanza…. nonostante ci provino e ci riprovino.

La ricchezza personale è una questione di coscienza interiore.

Questi locatori che ho descritto sopra non gliene frega niente di mantenere un rapporto win win con il loro affittuario. Pensano solo all’incasso dei soldi.

Il risultato? Affittano catapecchie e i conduttori (che non riescono a trovare casa) inizialmente accettano quel “che passa il convento” e poi, passati 3/6 mesi decidono di passare all’attacco, facendogliela pagare al proprietario.

Dimmi ciò che pensi e ti dirò che risultati economici otterrai nella vita

Miki Martinazzi

La ricchezza immobiliare non è il risultato di fortuna, di eventi esterni, di economia o di capacità individuali, ma bensì di ricchezza interiore, di coscienza, di mentalità e di assenza di paradigmi subconsci..

Tuttavia, oggi non è mia intenzione parlare dei problemi subconsci .

Quindi, in conclusione, Miki posso fregarmene dei diritti del locatore e agire di testa mia?

Sarò breve e coinciso: dipende dallo stato in cui versa l’immobile. Tuttavia, la sospensione legittima del canone di locazione è possibile, ma va valutata attentamente caso per caso.

Gli immobili sono diversi, ogni casa ha la sua storia, ogni immobile nasconde gioie, vizi e sorprese, non possiamo generalizzare.

Qualora l’immobile locato versi in uno stato di totale inagibilità e qualora si evinca che il conduttore subisca il mancato godimento della cosa locata, è probabile che ci troviamo difronte ad una violazione da parte del locatore delle norme di cui agli artt. 1575 e 1576 c.c. .

In particolare, in merito alla sospensione del canone di locazione si è espressa la terza sezione civile della Corte di Cassazione nel 2020.

Per farla breve i Giudici hanno stabilito che: “legittima la sospensione del pagamento del canone se l’immobile è inutilizzabile“.

Ma attenzione a non far “cappelle”, se agite di testa vostra e credete di fare quello che vi pare è probabile ne pagherete le conseguenze.

Se non sapete come fare e temete ripercussioni o violazioni del contratto, prenotate qui una prima chiamata conoscitiva (ovviamente gratuita) con un mio fidatissimo esperto.

Clicca qui per tutelare i tuoi diritti, salvaguardare i tuoi interessi ed evitare spiacevoli e amare ripercussioni.

Un caro saluto
Miki Martinazzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto